“Ci interessa di perderci per qualche cosa o per qualcuno che rimarrà anche dopo che noi saremo passati e che costituisce la ragione del nostro ritrovarci.
Ci impegniamo a portare un destino eterno nel tempo, a sentirci responsabili di tutto e di tutti, ad avviarci, sia pure attraverso un lungo errare, verso l’amore.” (Don Primo Mazzolari)
Riteniamo che il servizio sia un momento fondamentale per la crescita personale e che formi ciascun rover o scolta a sapersi impegnare in ogni momento a offrire un aiuto gratuito a chi ne ha bisogno. La capacità di fare un buon servizio sta nel saper cogliere intorno a noi le situazioni che necessitano di un aiuto e fare del proprio meglio per essere pronti ad adoperarsi per gli altri. Sicuramente il servizio, sia associativo che extra associativo, è un beneficio anche per ciascuno di noi nonostante sia un impegno e un sacrificio.
Riteniamo che nel servizio sia necessaria la prontezza e la voglia di mettersi in gioco, in modo da non essere un “peso” e da non risultare indifferente davanti alle situazioni che ci circondano. Per questo è importante saper ascoltare e avere una certa sensibilità verso le persone a cui si fa servizio, poiché spesso si trovano in condizioni diverse dalle nostre.
Un altro punto fondamentale per fare un buon servizio è rispettare le decisioni e gli impegni presi e scelti in base alle nostre possibilità. Secondo noi è giusto non limitarsi al servizio annuale individuale, ma estenderlo anche alle attività di clan così da poterlo vivere tutti insieme.
Per concludere pensiamo che il servizio sia un modo per confrontarci e condividere le nostre esperienze. In questo la comunità può essere un punto di appoggio da poter sfruttare per migliorare il proprio servizio, in quanto ognuno può avere un’esperienza diversa, da condividere con il clan.
(dalla nostra Carta di Clan)